Crescere in Musica: l’apprendimento musicale per i giovani emarginati

Il Lions Club Rovereto Host promuove un service rivolto a minori, residenti nel territorio di Rovereto e della Vallagarina, in situazione di povertà educativa. Il titolo del Progetto è Crescere in Musica / Borse di studio per l’apprendimento musicale.

“L’idea a cui pensavamo da un po’ di tempo –  afferma la Presidente dello storico Club Lions roveretano Laura La Micela – é quella di offrire un percorso di conoscenza musicale ed artistica a giovani ragazzi e ragazze con situazioni familiari delicate, che non avrebbero avuto la possibilità di tenere in mano uno strumento e diventarne interpreti. Credo fermamente che condurre i giovani nel magico mondo delle diverse discipline artistiche, che siano la musica, il teatro, la danza e le arti figurative, sia un modo efficace ed affascinante per far star meglio i ragazzi, educando nel contempo le nuove generazioni al sentimento della bellezza intesa come ricerca dell’armonia in se stessi, venendo a contatto con il fascino espressivo e la forza terapeutica delle arti.

La loro immaginazione si può così concentrare su un esercizio sano, prendendo la forma di una nota musicale, di un colore, di un movimento, di un pensiero libero, allontanando queste giovani vite dalla solitudine e da situazioni inadeguate e pericolose per la loro crescita. Vedere la loro gioia e il loro sorriso mentre si impegnano a proseguire un percorso, che comunque richiede un impegno continuativo e motivazionale, è una gioia impagabile.

L’operazione è stata possibile grazie all’intesa immediata e collaborativa con Corrado Bungaro, Direttore del CDM di Rovereto, insieme alle realtà che operano a Rovereto in ambito sociale, e più precisamente: Kaleidoscopio, Comunità Murialdo del Trentino Alto Adige e Associazione Ubalda Girella. A tutti loro sentiamo di dare tutto il nostro più sincero ringraziamento”.

Come è stato possibile individuare i destinatari delle borse di studio?

Corrado Bungaro Direttore del CDM entra nel merito della questione: “Grazie a questa felice intuizione della Presidente del Lions Club Rovereto Host Laura La Micela e dei Soci dello stesso Club, è stato possibile inserire nei corsi musicali ben 8 adolescenti, individuati grazie al delicato lavoro di mediazione messo prontamente in campo dal Coordinatore di Kaleidoscopio Davide Tarolli, insieme a Martina Alessandrini della Comunità Murialdo. Dopo una fase di colloquio con i diretti interessati e le loro famiglie, le giovani allieve e i giovani allievi hanno iniziato con grande entusiasmo il loro nuovo percorso musicale, che li terrà impegnati più ore in settimana nei corsi di musica individuali e collettivi. C’è una grande emozione nel vedere come la musica può trasformare la vita di ogni persona: in particolare mi ha colpito la storia di una ragazzina, che sognava fin da piccola di poter suonare il pianoforte, non avendone la possibilità. Ora quel sogno è diventato realtà e la piccola musicista in erba riempie le sue giornate di suoni e melodie”. 

Conclude la Presidente Laura La Micela: “L’impegno del Lions Rovereto Host nella ricerca della soluzione al disagio giovanile non si ferma qui. Oltre ai progetti educativi rivolti alle scuole in ambito ambientale, culturale e storico, sono in programma nuovi interessanti progetti rivolti a giovani in situazione di difficoltà motoria e psichica o, comunque, in stato di bisogno. L’obiettivo è sempre uno: agire ora e subito per accompagnare la loro crescita verso un futuro più gioioso e più sereno”.

Paolo Farinati