Il Lions Club Verona Europa risponde alla chiamata dei Lions di Kiev
raccolti medicinali ed inviati in Ucraina
La generosità dei Lions italiani è stata a più riprese ricordata in occasioni di eventi straordinari che hanno richiesto il loro intervento per alleviare le sofferenze delle popolazioni colpite. Questa volta è il caso dell’Ucraina che per far fronte alla necessità di prodotti farmaceutici si è rivolta a Club italiani e a singoli Lions per chiedere aiuto in un momento così drammatico.
Il LC Verona Europa è stato contattato direttamente dai Lions di Kiev, oltre che attraverso gli amici della Polonia, facendo presente le esigenze più impellenti, soprattutto la mancanza di prodotti sanitari essenziali.
“Il nostro Club ha risposto, mettendo a disposizione prodotti farmaceutici, che erano stati indicati direttamente per sopperire alle maggiori necessità del momento – ha precisato il presidente pdg Gian Andrea Chiavegatti –. Il risultato è stato eccellente grazie all’impegno della Farmacia Pomari di San Martino B. A., che si è fatta carico del lavoro di raccolta e selezione, quindi dell’invio dei prodotti in Ucraina”.
Un lavoro accurato seguito dal titolare Lion Paolo Pomari, dalla moglie Licia e dalla figlia Carlotta. I sono consegnati direttamente al Lions Club Kiev grazie alla disponibilità di Gianmarco Ferrioli e della moglie ucraina Natalia, e sono giunti a destinazione.
