Premio Nazionale Lions per la ricerca sulle malattie rare

In occasione del Premio Nazionale Lions per la ricerca sulle Malattie Rare, sono state conferite domenica 14 maggio le tre borse di studio alle migliori tesi di laurea, selezionate dalla giuria presieduta dal Prof. Bruno Baggio, ideatore e coordinatore del service distrettuale Malattie Rare:

Primo premio (2500,00 euro): dott.ssa Luciana De Gaetano (Università di Verona) con la tesi: “Encefalopatia dello sviluppo ed epilettica correlata a mutazione del gene SYNGAP1: studio del fenotipo e dell’impatto sulla vita quotidiana in pazienti pediatrici e loro caregivers”;

Secondo premio (2000,00 euro): dott.ssa. Cinzia De Francesco (Università del Salento) con la tesi: “L’approccio dell’Unione Europea alla cura delle malattie rare”;

Terzo premio (1500,00 euro): dott.ssa Cristina Calderan (Università di Padova) con la tesi: “Sviluppo di modelli di lievito per la validazione di nuove mutazioni patogeniche associate ad aneurisma dell’aorta toracica e deficit primario di coenzima Q10”.

Hanno sostenuto l’iniziativa diversi Lions Club: Padova Host, Abano Terme Gaspara Stampa, Arquà Petrarca, Cittadella, Conselve, Contarina Delta Po, Este Colli Euganei, Mestrino, Monselice, Montagnana Este Host, Montegrotto Terme, Padova Carraresi, Certosa, Elena Cornaro Piscopia, Gattamelata, Graticolato Romano, Ruzzante Rubianus, San Pelagio, Tito Livio, Piazzola sul Brenta, Piove di Sacco, Rovigo. L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Vigonza. Presenti molte Autorità lionistiche, tra le quali il Governatore Maresca Drigo, molti past Governatori, il Governatore eletto per il prossimo anno, Giorgio Brigato, il primo vice Enrico Barbato e il secondo vice Roberto Limitone.

Il Presidente del LC Vigonza 7 Campanili, Ivo Righetto, ha fatto presente che quest’anno il numero di borse di studio complessivamente consegnate nella storia del service è arrivato a 39 e ha chiesto esplicitamente alle vincitrici di rimanere in contatto con il club Vigonza 7 Campanili anche in futuro, per dare aggiornamenti sugli sviluppi che le loro ricerche hanno avuto. Non potevano mancare i ringraziamenti e gli elogi al Prof. Bruno Baggio, ideatore e coordinatore del service. L’attenzione è poi stata richiamata dal Presidente Righetto sulla figura di Sabrina Boscaro, assessore alle Politiche Sociali con delega alle disabilità del Comune di Vigonza, presente, oltreché in rappresentanza del Comune di Vigonza, anche per raccontare la propria storia personale, in quanto disabile. È seguita la standing ovation da parte dei presenti in sala.

È stata poi la volta del Prof. Bruno Baggio, che ha esordito con il motto “we serve, we can” e ha ringraziato il Prof. Luigi Piccinini, che con il suo lavoro ha permesso l’entrata di più della metà dei nuovi Club partecipanti, segnalando, altresì, il numero di tesi arrivate quest’anno: 25 (12 in più rispetto all’anno scorso).

L’evento è proseguito con l’illustrazione delle tre tesi vincitrici. Si è potuto apprendere che la vincitrice del terzo posto è essa stessa affetta da una malattia rara da poco diagnosticatole; la vincitrice del secondo posto è laureata in giurisprudenza e si è occupata nella propria tesi di tutela delle malattie rare nell’ordinamento giuridico europeo; la vincitrice del primo posto ha incentrato la propria ricerca per la stesura della tesi sulla malattia rara di cui è affetto il fratello. Le premiazioni sono state consegnate dallo stesso Assessore Boscaro.

Sono seguiti altri due ultimi interventi: il saluto della Delegata di Padova della Fondazione Umberto Veronesi e il saluto finale del Governatore del Distretto 108 TA3 Maresca Drigo.

La cerimonia si è conclusa con un momento conviviale nelle Barchesse del Castello.