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Plastica: da problema a opportunità

Una giornata a scuola per parlare di plastica

Nell’ambito della Giornata Mondiale dell’Ambiente si è svolta una mattinata a tema plastica presso l’Istituto Seghetti di Verona. L’evento dal titolo “Plastica: da problema a opportunità”, promosso dal Gruppo Ambiente del Distretto 108tA1, è stato organizzato e moderato dalla prof. Catherine Dezio dell’Università degli Studi di Padova e socia del Lions >Club Verona Cangrande, con l’intercessione della prof. Alessia Destri dell’Istituto. L’approccio al tema è stato sintetizzato in tutta la sua ambivalenza e complessità già nel titolo: “da problema a opportunità”.

La prima parte dell’evento, quindi, ha affrontato con una prospettiva di tipo geografico –dalla scala degli Oceani a quella locale– gli impatti ambientali dell’inquinamento delle acque da parte delle microplastiche.

La seconda parte dell’evento, invece, ha offerto una prospettiva di tipo propositivo, volgendo lo sguardo all’imprenditoria green e fornendo al giovane pubblico un’attività di orientamento e riflessione sulle eventuali possibilità lavorative per il loro futuro. La scala storicamente globale e autorevole del WWF, grazie all’intervento del Presidente della sezione Veronese Michele Dall’O, ha aperto la giornata illustrando i gravi danni dell’inquinamento da microplastiche negli oceani.

A seguire, coerentemente su stesso tema e stessa scala ma con il punto di vista della ricerca scientifica è stata raccontata l’esperienza della dottoranda veronese Valentina Poli, afferente al Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università degli Studi di Padova. Nell’ambito della sua ricerca di dottorato, Valentina ha intrapreso un lungo viaggio da Cape Canaveral in Florida fino a Gibilterra nel quale ha raccolto campioni per studiare come la microplastica influenza gli ecosistemi. In seguito, dalla scala oceanica si è scesi alla scala dei laghi italiani grazie all’esposizione da parte di Chiara Martinelli, presidente della sezione Veronese di Legambiente, del progetto “Blue Lakes”: un progetto di Legambiente che affronta il problema delle microplastiche nei laghi attraverso una serie di azioni di governance, formazione, informazione e sensibilizzazione indirizzate a istituzioni, stakeholder e cittadinanza.

Le azioni di progetto sono state realizzate nei laghi italiani di Garda, Bracciano, Trasimeno. Giovanna Leardini, presidente di PlasticFree Verona e socia Lions Club Verona Re Teodorico, è poi intervenuta coinvolgendo il pubblico di ragazzi in prima persona, facendolo riflettere su come, consapevolmente o inconsapevolmente, anche loro hanno l’opportunità di contribuire a ridurre l’inquinamento a partire da semplici scelte della vita quotidiana.

Nella seconda parte della mattinata alcuni rappresentanti presenti del Gruppo Ambiente del distretto Lions 108tA1, Valter Rebesan, Valter Zonato e Guido Vincenzi, hanno introdotto un breve video promosso dal Gruppo che ha concluso la giornata. Il video è un’intervista realizzata da Giovanni Mori, ingegnere ambientale e divulgatore, ad Andrea Rosmino, amministratore dell’azienda Sermag, che ha fatto del riciclo della plastica un’attività imprenditoriale di successo. La giornata si è conclusa con soddisfazione di tutti i presenti e l’interesse del giovane pubblico.

Catherine Dezio