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Angeli a quattro zampe: gli occhi per chi non può vedere

Un cane guida donato dal Lions Club Schio

Domenica 8 maggio, nel pomeriggio, in Piazza dello Statuto, nell’ambito della Festa di Primavera, è andata in scena una storia straordinaria che ha avuto per protagonisti gli “Angeli a quattro zampe” che sono in grado di risvegliare le coscienze e di far capire come i Lions siano al servizio della comunità, testimoniando con i service il valore universale della solidarietà. Dove c’è un bisogno, lì c’è un Lion”, è il nostro slogan e il Lions Club Schio ha deciso di rappresentarlo con un service dedicato ai non vedenti, un patto di solidarietà iniziato novantacinque anni fa con lo storico incontro dei Lions con Helen Keller, una scrittrice, attivista e insegnante statunitense, sordo-cieca dall’età di 19 mesi.

A conclusione di questo service, Il Lions Club, presente il Governatore Giorgio Barbacovi, ha consegnato formalmente un cane guida ad una studentessa ipovedente di 21 anni di Barbarano Mossano. Dalle 16.00 alle 17.30 è stata effettuata una dimostrazione dell’attività del Centro Lions di Limbiate con alcuni cani guida. Il Centro di Addestramento lombardo è un’eccellenza europea pensata, studiato e realizzato per offrire alla persona non vedente un cane perfettamente addestrato per essere occhi e guida a chi gli occhi non li può utilizzare. ll Servizio Cani Guida dei Lions, nato nel 1959, addestra e consegna gratuitamente cani guida alle persone cieche o ipovedenti in tutta Italia.