“la bellezza dell’imperfezione”-service dei lions di mestre sui disturbi del comportamento alimentare

Una mostra fotografica “La bellezza dell’imperfezione” ed un ciclo di incontri su un argomento difficile da affrontare , ma sfortunatamente assai frequente nelle giovani generazioni come i disturbi del comportamento alimentare, si sono conclusi a fine gennaio 2020.

Su richiesta della Scuola IIS Luzzatti, il Service è stato organizzato dai soci dei Lions Club della Zona C: L.C. Mestre Castelvecchio, Mestre Host, Mestre Technè e Venezia Marghera, con il prezioso supporto del nuovo Coordinatore Distrettuale per i DCA, Sergio Saia, e con la collaborazione dell’Associazione per i DCA “Alice” di Padova.

Tutte le prime e seconde classi degli Istituti “Gramsci” e “Volta” sono state invitate a riflettere sul tema dei disturbi del comportamento alimentare, disturbi che insorgono per lo più nell’adolescenza e che interessano soprattutto, ma non solo, giovani donne.
La corretta alimentazione è un fattore fondamentale della salute ed un giusto rapporto con il cibo, soprattutto nella fase di crescita, costituisce uno dei fondamenti per uno sviluppo psicofisico equilibrato.
L’obiettivo del Service è quello di prevenire l’insorgenza precoce dei DCA (Anoressia e Bulimia) fornendo ai giovani le corrette informazioni ed una maggior comprensione di questa malattia.
Gli incontri in classe tenuti dalla psicologa psicoterapeuta M. Soave e dal prof. Paolo Santonastaso, psichiatra di maturata esperienza presso il “Centro Regionale del Veneto per i DCA” di Padova hanno raggiunto quasi 250 ragazzi.
Di grande impatto è stata la mostra allestita nei corridoi dell’Istituto “Volta”, curata dal prof. Gabriele Toso in collaborazione con l’Associazione “Alice” per i DCA. Immagini di simboli di imperfezione su corpi e volti ritratti da alcuni studenti della scuola “Valle” di Padova, alcuni dei quali, intervenuti nell’incontro in plenaria con le classi prime dell’IIS Luzzatti e il prof. Santonastaso,
Hanno spiegato che la mostra affronta il tema della bellezza attraverso le imperfezioni fisiche o psicologiche che il percorso della vita ci fa abbracciare. La trascendenza della bellezza avviene attraverso le imperfezioni che diventano simbolo di vita vissuta a pieno, di esperienze difficili e magari sofferenti che temprano lo spirito e ci maturano come persone, superando il vuoto che la perfezione estetica spesso lascia nel suo passaggio.
L’anoressia è una malattia trasversale, è un disagio psichico che implica problemi diversi: conflitti familiari senso di inadeguatezza o disturbi della personalità.
Tra le concause del problema può esserci anche la mancanza di una corretta educazione alimentare negli adolescenti, che non sanno che cosa significhi “mangiare bene”.
Gli adolescenti non si rendono conto che eliminare alcuni nutrimenti, confondere grassi e calorie è altamente nocivo e nelle loro teste regna il caos che può diventare letale in un adolescente che soffre di fragilità psichiche.
Il compito delicato di insegnare alle nuove generazioni non è solo la cultura del cibo sano, ma anche imparare a leggere le imperfezioni come forma di bellezza che ti rende speciale. Non solo, il compito di tutti, più delicato e difficile è insegnare e imparare, quando serve, a chiedere aiuto.

[Patrizia Papa – Presidente Zona C Distretto 108Ta3]